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Soluzioni per il caro energia

Gli adesivi Henkel contribuiscono a far risparmiare energia in produzione

Adesivi Industriali Sostenibilità 17 nov 2022
Imprese preoccupate per l’aumento dei costi dell’energia

Il caro energia è da mesi sulle prime pagine dei giornali: la combinazione di macroeventi come la crisi innescata dal Covid, la guerra e l’emergenza climatica rende instabili i mercati del gas e dell’elettricità, con il risultato di far volare le bollette.

Le aziende, alle prese con l’aumento esponenziale dei costi, sono preoccupate. Secondo Anima Confindustria, due aziende meccaniche su cinque sopportano aumenti superiori al 40%, mentre Unioncamere riferisce che nel comparto manifatturiero si sfiora il raddoppio, con rincari nell’ordine del 98% per il gas e del 73% per l'elettricità. Considerando poi una cartiera di medie dimensioni, il costo del gas è passato da 400 mila euro a 3,2 milioni di euro al mese: una situazione difficile da sostenere per molte realtà.

Molti puntano sull’autoproduzione, investendo ad esempio nell’installazione di impianti fotovoltaici o centrali a biomassa. Ma la grande scommessa è ridurre il più possibile i consumi riorganizzando orari e turni di lavoro, oppure ottimizzando ogni passaggio dei processi produttivi per renderli più efficienti e sostenibili, tanto dal punto di vista economico quanto ambientale.

Anche gli adesivi Henkel, usati nella produzione di tantissimi oggetti e manufatti, posso dare un contributo importante nell’abbassare i consumi energetici in fase di produzione. Vediamo alcuni esempi.

1. Imballaggi di carta e legatoria

La domanda di soluzioni pratiche e resistenti per gli imballaggi di carta e cartone è cresciuta molto negli ultimi anni, riflettendo il minor impiego di sacchetti in plastica, nonché le nuove abitudini dei consumatori, più propensi ad acquistare online e farsi consegnare a casa la spesa, lo shopping e il cibo da asporto. Una bella opportunità per le aziende della cartotecnica, che producono ogni tipo di packaging realizzabile in carta e cartone, dalle buste alle shopper, dai contenitori alle scatole, ma anche una grande sfida che riguarda la sostenibilità dei loro processi e prodotti.

Il risparmio energetico è oggi una priorità per queste imprese: Henkel le supporta con adesivi termofusibili che, a parità di prestazioni, possono essere applicati anche a bassa temperatura, riducendo il punto di fusione di almeno 20°C, dai 120-130°C delle soluzioni tradizionali a circa 100°C. Un vantaggio apprezzato anche dal settore della legatoria, ad esempio nella brossura dei libri.

Adesivi termofusibili Henkel per la cartotecnica

Il settore della cartotecnica apprezza gli adesivi termofusibili Henkel che, a parità di prestazioni, possono essere applicati anche a bassa temperatura

2. Packaging flessibile

Il packaging flessibile è molto usato nel confezionamento di alimentari come il caffè, il cioccolato, le merendine, i formaggi e gli affettati, così come di cosmetici, medicinali e tanti altri prodotti. In genere si tratta di imballaggi multimateriale, per cui i produttori scelgono adesivi poliuretanici a base solvente per l’accoppiamento dei diversi strati e la chiusura finale.

La proposta di Henkel è passare a soluzioni prive di solventi che hanno il duplice beneficio di essere più sostenibili e, senza modificare in modo radicale il processo produttivo, far scendere immediatamente la bolletta. Ipotizzando una produzione in fascia 1000, ovvero realizzando fino a 200 metri di materiale per imballaggio al minuto, con un adesivo senza solvente gli esperti Henkel stimano un risparmio di oltre 170 KW/ora: alle tariffe attuali, parliamo di circa 102 euro per ogni ora di lavoro!

A questo si aggiunge che le soluzioni base solvente costano di più, richiedono macchine più costose, sistemi antincendio e di recupero del solvente. Il risparmio complessivo è quindi ancora più alto. L’esperienza di alcune aziende italiane che hanno già avviato la transizione verso gli adesivi privi di solvente è decisamente positiva.

Adesivi Henkel privi di solventi per i produttori di packaging flessibile

Ai produttori di packaging flessibile Henkel suggerisce di usare adesivi privi di solventi, più sostenibili e meno energivori

3. Mobili e arredi in legno

Anche nel comparto legno-arredo cresce l’interesse per soluzioni che possano rendere la produzione meno energivora. Alcune soluzioni Henkel, usate ad esempio nella bordatura dei pannelli in legno, abbassano di circa 50°C la temperatura di applicazione, passando dai canonici 200°C a 140-150°C. Per il rivestimento di antine e altre superfici sono invece disponibili dei prodotti che, oltre ad avere una temperatura di riattivazione più bassa, sono monocomponente e non devono essere mixati al momento dell'uso, semplificando il processo e diminuendo ulteriormente l’energia assorbita.

Ai clienti di questo settore Henkel offre inoltre uno strumento molto efficace, unico sul mercato, con cui monitorare il ciclo di lavoro della pressatura dei componenti in legno. Grazie a 3D Profiler, l’azienda può raccogliere in modalità wireless dati come la temperatura, l’umidità e la pressione con l’obiettivo di tarare le macchine con la massima precisione, risparmiare energia ed evitare ogni tipo di spreco.

Adesivi Henkel per la bordatura di pannelli in legno

Alcune soluzioni Henkel usate nella bordatura dei pannelli in legno abbassano di circa 50°C la temperatura di applicazione


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