7 mag 2019  Düsseldorf / Germania

Henkel conferma le previsioni per l’anno fiscale 2019

Henkel: positiva la crescita del fatturato nel primo trimestre

  • Le vendite aumentano del 2,8% a 4.969 milioni di euro, crescita organica +0,7%
  • Margine operativo (EBIT)* pari a 795 milioni di euro (-5,6%)
  • Margine EBIT* al 16,0% (-140 punti base)
  • Rendimento delle azioni privilegiate* pari a 1,34 euro, -6,3% a tassi costanti di cambio
  • Importante aumento del flusso libero di cassa: 523 milioni di euro
  • Investimenti per stimolare la crescita e la competitività

“In uno scenario di mercato sempre più impegnativo, nel primo trimestre Henkel ha visto crescere il fatturato sia in termini organici, sia nominali. A livello di Gruppo, il margine EBIT depurato e l’EPS depurato sono in linea con le previsioni che avevamo dichiarato per l’anno fiscale corrente”, ha affermato Hans Van Bylen, CEO di Henkel.

“Lo sviluppo delle nostre attività nel primo trimestre 2019 non è stato complessivamente omogeneo. Come ci aspettavamo, la divisione Adhesive Technologies è stata penalizzata dal rallentamento della produzione industriale in molti settori, con la prospettiva di un recupero nella seconda metà dell’anno”, ha spiegato Van Bylen.

“Nel largo consumo, i risultati della business unit Beauty Care sono stati inferiori alle aspettative. Mentre continuiamo a introdurre nuovi marchi e innovazioni, e la performance nel settore della cura professionale dei capelli resta al di sopra della media dei mercati, abbiamo registrato un andamento negativo nel segmento al consumo in regioni chiave come l’Europa occidentale e la Cina. Stiamo affrontando questa situazione con misure specifiche, con l’obiettivo di rilanciare la crescita e migliorare i risultati della nostra divisione Beauty Care”, ha aggiunto Hans Van Bylen.

Investimenti per stimolare la crescita e la competitività

“Intendiamo focalizzarci sul rafforzamento del nostro business, investire nella crescita e la digitalizzazione, continuando ad adattare le nostre strutture per raggiungere gli obiettivi che abbiamo definito per questo anno fiscale”, ha precisato Van Bylen.
All’inizio dell’anno, Henkel ha annunciato una serie di investimenti incrementali per cogliere nuove opportunità di crescita, soprattutto nei mercati al consumo, e accelerare la trasformazione digitale. Henkel sta inoltre implementando diverse iniziative per migliorare ulteriormente la competitività delle divisioni.

Confermate le previsioni 2019

“Confermiamo le previsioni per l’anno fiscale corrente”, ha ribadito Hans Van Bylen. “Stimiamo una crescita organica del fatturato compresa tra il 2% e il 4%. Per il margine EBIT depurato, le attese sono tra il 16% e il 17%, con uno sviluppo dell’EPS depurato a una cifra (nella fascia media dei valori), inferiore all’anno precedente a tassi costanti di cambio”.

Fatturato e marginalità nel primo trimestre 2019

Nel primo trimestre 2019, il fatturato è cresciuto in termini nominali del 2,8% a 4.969 milioni di euro. In termini organici, escludendo gli impatti di oscillazioni valutarie, acquisizioni e disinvestimenti, l’incremento è stato pari allo 0,7%. Le operazioni straordinarie hanno pesato per lo 0,6%, mentre le variazioni dei tassi di cambio hanno avuto un effetto positivo nell’ordine dell’1,5% sulle vendite.

Il fatturato organico della divisione Adhesive Technologies è calato dello 0,8%, principalmente a causa del rallentamento del settore elettronico e dell’automotive. Le vendite della business unit Beauty Care sono state inferiori del 2,2% in termini organici a quelle dello stesso trimestre 2018, scontando in particolare la debolezza dei mercati al consumo in Europa occidentale e Cina. La divisione Laundry & Home Care ha invece registrato una crescita organica importante, pari al 4,7%, sostenuta dal lancio di nuovi prodotti e innovazioni in diversi mercati chiave.

Ancora una volta i mercati emergenti hanno contribuito sopra la media alla crescita del Gruppo, con un aumento del fatturato organico nell’ordine del 2,2%. I mercati maturi hanno invece registrato un calo dello 0,4%.

In Europa occidentale le vendite sono diminuite in termini organici dell’1,3%, mentre in Europa orientale si è registrato uno sviluppo pari al 6,5%. In Africa/Medio Oriente il fatturato è cresciuto organicamente del 13,5%. In Nord America l’aumento è stato dell’1,1%, in America Latina dell’8,0%. Nella regione Asia-Pacific le vendite sono state inferiori dell’8,8% ai livelli dello stesso trimestre dell’anno scorso.

Il margine operativo (EBIT) depurato ha raggiunto 795 milioni di euro, 5,6% in meno del primo trimestre 2018 (842 milioni di euro).

Il ritorno sulle vendite (EBIT) depurato è stato pari al 16,0%, inferiore di 1,4 punti percentuali allo scorso anno.

Gli utili depurati per azione privilegiata sono scesi del 6,3% dagli 1,43 euro del primo trimestre 2018 agli 1,34 euro del periodo in esame. A tassi costanti di cambio, il calo dell’EPS è stato nell’ordine del 6,3%.

Al 6,6%, il capitale circolante netto espresso in percentuale sulle vendite è stato inferiore ai livelli del primo trimestre 2018 (6,2%).

Il flusso libero di cassa, pari a 523 milioni di euro, è stato invece significativamente più alto dello stesso periodo dell’anno precedente (22 milioni di euro), premiando la speciale capacità dell’azienda di liberare flusso di cassa.

Il risultato finanziario netto al 31 marzo 2019 è stato pari a -2.478 milioni di euro (-2.895 milioni di euro al 31 dicembre 2018).

Risultati delle business unit

Nel primo trimestre la divisione Adhesive Technologies ha subito un calo dello 0,8% del fatturato organico. Le vendite nominali sono però aumentate dell’1,7% a 2.309 milioni di euro. Il margine operativo depurato è stato pari a 388 milioni di euro, a fronte dei 410 milioni di euro dello stesso trimestre 2018. Il ritorno depurato sulle vendite è stato del 16,8% (18,1% nel primo trimestre dell’anno scorso).

Le vendite della business unit Beauty Care sono diminuite del 2,2% in termini organici. Dal punto di vista nominale, il fatturato è stato pari a 960 milioni di euro, mentre nel primo trimestre 2018 aveva raggiunto i 965 milioni di euro. Il margine operativo depurato è stato di 144 milioni di euro, il ritorno depurato sulle vendite del 15,0%, entrambi inferiori ai risultati del trimestre di riferimento.

La crescita della divisione Laundry & Home Care è stata nell’ordine del 4,7% in termini organici e del 6,3% in termini nominali, arrivando a 1.667 milioni di euro. A quota 286 milioni di euro, il margine operativo depurato è stato inferiore dell’1,9% ai livelli del primo trimestre 2018. Il ritorno depurato sulle vendite, pari al 17,1%, è stato anch’esso al di sotto dei risultati dello stesso trimestre dell’anno scorso.
 

* Depurato da costi / ricavi straordinari e oneri di ristrutturazione.