Story

La ricerca come la fanno i grandi: continua il viaggio di Ricercamondo

Avvicinare i bambini alla scienza accendendo l'entusiasmo per le materie STEM

Impegno Sostenibilità 31 mag 2021
La formazione dei bambini della scuola primaria attraverso Ricercamondo

Stimolare l'interesse per le scienze nei bambini della scuola primaria facendoli diventare dei ricercatori per un giorno: questa è l'idea che ha dato vita a Ricercamondo, il progetto di Henkel per l’educazione alla scienza. Nata in Germania, presso il quartier generale di Düsseldorf, nell’aprile 2011, in questi dieci anni l'iniziativa è stata portata in diversi Paesi e ha coinvolto oltre 62.000 bambini, dalla Russia all’Argentina, fino in Corea del Sud.

Il progetto (il nome originale è ‘Forscherwelt’, letteralmente ‘Il mondo dei ricercatori’) è stato ideato partendo dalla naturale curiosità che tutti i bambini hanno quando osservano la realtà intorno a loro, dalle domande che si fanno e dalla gioia di trovare le risposte.

Ricercamondo diventa anche digitale (1) - Thumbnail

 

Ne abbiamo parlato con Elena Fina, Corporate Communications Manager di Henkel, che ci ha raccontato le sue impressioni: “In Italia siamo partiti nell’autunno 2016. La prima stagione si è svolta presso la nostra sede di Milano, poi abbiamo trasformato Ricercamondo in un'esperienza itinerante che ha toccato tante città, da nord a sud. Spesso gli insegnanti non hanno laboratori e attrezzature scientifiche a scuola, per cui è difficile far fare agli alunni degli esperimenti in classe. Volevamo dare il nostro contributo per arricchire i contenuti didattici da mettere a disposizione dei bambini nell’insegnamento delle discipline STEM”.

Quasi 8.000 alunni di circa 390 classi e 150 scuole hanno finora partecipato a Ricercamondo. Nel 2020, dovendo fare i conti con la pandemia, è stato pensato un formato digitale per supportare la didattica a distanza, che ha raggiunto altri 1.650 alunni di 84 classi e oltre 20 scuole.

Elena Fina

 

 

Volevamo dare il nostro contributo per arricchire i contenuti didattici da mettere a disposizione dei bambini nell’insegnamento delle discipline STEM.

Un metodo collaudato per promuovere l’attitudine dell’esploratore

Il metodo alla base di Ricercamondo è stato studiato da Henkel in collaborazione con la Ruhr-Universität di Bochum. L’esperienza è molto coinvolgente: in uno spazio a misura di bambino, i piccoli ricercatori indossano il camice e si mettono alla prova con provette e materiali di diversa natura, immergendosi in un’autentica esperienza scientifica.

I laboratori interattivi permettono di scoprire ad esempio come è fatta una colla, come reagiscono alcune sostanze sulla pelle o i tessuti, come si realizza un foglio di carta. Con l’aiuto di alcuni divulgatori i bambini fanno esperimenti, osservano varie reazioni chimiche, possono fare domande e verificare ciò che accade nelle diverse postazioni di lavoro, seguendo le fasi del metodo scientifico.

1217998
Open Slideshow
I bambini apprendono scienza, matematica, tecnologia nel laboratorio Ricercamondo a Milano

L’Headquarter di Milano ha ospitato i tanti bambini che hanno partecipato al progetto di educazione scientifica di Ricercamondo.

Open Slideshow
I bambini apprendono scienza, matematica, tecnologia nel laboratorio Ricercamondo a Milano

Ricercamondo offre ai bambini la possibilità di diventare ricercatori per un giorno.

Open Slideshow
Il metodo scientifico, per bambini che diventano piccoli ricercatori

Esperimenti, osservazioni, domande e verifica di ciò che accade nelle postazioni di lavoro: i bambini apprendono le fasi del metodo scientifico.

Open Slideshow
L’educazione scientifica in Ricercamondo

I bambini si trasformano in piccoli ricercatori e imparano a conoscere provette e materiali di varia natura.

Open Slideshow
Le mascotte di Ricercamondo

Le mascotte di Ricercamondo

In Italia il progetto è coordinato e supervisionato dal team Corporate Communications, mentre alcuni partner esterni (attualmente ToScience) si occupano del coinvolgimento delle scuole, della comunicazione scientifica e della logistica.

Tre domande a Elena Fina

Di formazione 100% umanistica, ma con un cervello da ingegnere, sono in Henkel da oltre 10 anni, dunque ho visto Ricercamondo nascere e crescere. Quando i laboratori si svolgono nella nostra sede di Milano mi piace accogliere personalmente i bambini e introdurli all’attività con il racconto di Fritz Henkel e di come ha fondato l’azienda: chimico ventottenne, voleva inventare un prodotto che avrebbe migliorato la vita delle donne alleggerendo la mansione del bucato. Così, nel suo laboratorio, facendo diverse ipotesi ed esperimenti, nel 1876 è arrivato ad inventare il primo detersivo autoattivo al mondo. Di fronte alla prospettiva di formulare ipotesi e, soprattutto, fare esperimenti come ai tempi fece Fritz Henkel, i bambini non stanno più nella pelle e intraprendono l’attività carichi di entusiasmo.

Quale valore vedi in Ricercamondo?

Ricercamondo è una grande opportunità per aumentare l'interesse verso le discipline STEM. Secondo i dati dell'OCSE, in Italia gli studenti STEM hanno un tasso di occupabilità superiore all'85%, ma rappresentano solo il 15% di tutti i laureati. Studi indipendenti hanno dimostrato che gli studenti che si avvicinano alle discipline scientifiche da bambini hanno maggiori probabilità di intraprendere una carriera nelle STEM da adulti: Ricercamondo vuole proprio consentire ai ragazzi di fare un'esperienza pratica e accendere la loro passione per la ricerca.

Qual è stato il feedback degli insegnanti e dei bambini?

Il feedback è sempre stato estremamente positivo. I bambini partecipano con entusiasmo e alcuni di loro sono restii a lasciare i laboratori per tornare a scuola! Gli insegnanti ci contattano, anno dopo anno, per ripetere l’esperienza con altre classi.  

C’è un’esperienza particolare che vuoi raccontare?

Nel 2017 abbiamo proposto un workshop di formazione a 150 insegnanti, l’obiettivo era condividere con loro il metodo Ricercamondo perché potessero riprodurre i laboratori a scuola, in autonomia. Tutti hanno dichiarato che è stata un'esperienza incredibile, purtroppo solo il 30% di loro ha potuto approfittare della formazione e proporre gli esperimenti in classe, sia a causa della mancanza di risorse (a volte anche riuscire ad avere accesso a delle semplici attrezzature è impegnativo), sia di tempo.


Per informazioni sul calendario Ricercamondo per l’anno scolastico 2021/22, gli insegnanti possono scrivere a labscienze@toscience.it, specificando il nome della scuola e la classe interessata all’esperienza (3a, 4a o 5a della scuola primaria).