Henkel fonda la sua sede italiana a Lomazzo (CO) nel 1933 con il nome di Società Italiana Persil e la sua prima attività è proprio la produzione del detersivo per bucato a mano Persil. I primi decenni della sua storia in Italia sono caratterizzati da espansioni e nuove acquisizioni di marchi e stabilimenti, prevalentemente nel mondo del bucato e della cura della casa.
La storia di Henkel
Più di 140 anni di successo.
L'inizio della storia di questa azienda, nel 1876, vede come protagonista un mercante ventottenne appassionato di scienza: Fritz Henkel. Il 26 settembre 1876, lui e due partner fondarono l'azienda Henkel & Cie ad Aachen e commercializzarono il primo prodotto: un detersivo universale a base di silicato.
Negli anni successivi, questa famiglia tedesca di imprenditori e migliaia di loro dipendenti hanno trasformato Henkel in una multinazionale presente in oltre 75 Paesi.
Per rispondere alle esigenze dettate dalla Strategia di Sostenibilità per il 2030 “Ottenere di più con meno” Henkel immette sul mercato diverse innovazioni a carattere fortemente sostenibile. Nel 2011 nascono così i detersivi per bucato superconcentrati a marchio Dixan, General e Bio Presto che richiedono meno acqua per il lavaggio (-63%) e per la produzione e comportano un ridotto utilizzo di plastica (- 41%).
L’impegno dell’azienda, soprattutto in termini di packaging sostenibile, è premiato diverse volte negli anni, a partire dal 2013 con l’ottenimento dell’Oscar dell’Imballaggio per General Eco, il detersivo economico e attento all’ambiente con un packaging ridotto al minimo.
Dal 2016 al 2019 sono ben 8 i premi ottenuti da Henkel al Bando Conai per la Prevenzione grazie alla creazione di soluzioni per aumentare la riciclabilità degli imballaggi, come l’innovativo tratteggio sul lato dei flaconi per eliminarne il rivestimento, e l’introduzione di quantità sempre crescenti di plastica riciclata nelle bottiglie.
In questo decennio Henkel in Italia continua a crescere con acquisizioni, come quella della multinazionale Spotless (2015) che segna l’entrata dell’azienda nel mercato degli Additivi per il bucato e degli Insetticidi & Repellenti con i marchi L’Acchiappacolore, Coloreria Italiana e Vape. È del 2017, invece, l’acquisizione del gruppo Sonderhoff, che ha reso più forte la presenza di Henkel nel mondo degli adesivi industriali e portato a 7 il numero degli stabilimenti produttivi in Italia.
L’espansione avviene anche tramite il lancio di nuovi marchi da parte delle divisioni Beauty Care (Palette colorazione, Barnängen, N.A.E.) e Adesivi al Consumo (Crocodile), oltre che con la nascita di innovazioni che consentono a Henkel di espandere il proprio portafoglio e di entrare in nuovi settori. Ne sono un esempio i prodotti Barnängen e N.A.E per la cura di viso e corpo e la nascita delle Dixan Caps, delle più evolute Dixan Discs e del profumatore per bucato Vernel Perfume Pearls.
L’azienda, in continua evoluzione, vede cambiamenti anche fra le file manageriali, primo fra tutti la nomina a Presidente e Amministratore Delegato di Bernadette Bevacqua, nel 2015. Dopo una brillante carriera all’interno di Beauty Care, in Italia e nel quartier generale in Germania, Bernadette assume la carica in aggiunta alla sua responsabilità della Divisione.